L’itinerario museale-artistico del Museo Diocesano di Cosenza nasce da un attento ordinamento scientifico e dalla conoscenza storico-artistica dei beni ecclesiastici di proprietà dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano. L’attività pastorale dei vescovi succedutisi nel corso dei secoli ha favorito la produzione di un numero considerevole di oggetti d’arte di importante valore culturale e liturgico e grande qualità artistica, realizzati anche grazie alle notevoli capacità tecniche di maestranze, pittori e artigiani. L’allestimento ragionato dei pezzi, attraverso un percorso espositivo chiaro ed esplicativo delle caratteristiche primarie della produzione artistica diocesana, ha permesso la costruzione di una linea quasi narrativa del percorso museologico e museografico e la restituzione alla collettività di un patrimonio storico, artistico e liturgico quasi intatto. L’esposizione di manufatti, paramenti sacri, dipinti e sculture lignee segue un itinerario concentrico che muove le linee da due capolavori che rappresentano il cardine dell’arte e della devozione cittadina: la Stauroteca e l’Icona della Madonna del Pilerio. Nelle due sale che ospitano questi capolavori, gli oggetti legati alla devozione popolare ed ecclesiastica si accostano a opere di grande pregio artistico e contenuto storico e sociale. Nella sala della Madonna del Pilerio si ritrovano oggetti legati al rito della festività religiosa e della processione (il parato del Quadro Divino e il baldacchino processionale) e oggetti di natura devozionale-religiosa (lo sportello di tabernacolo di Schiavarelli e la legatura di messale della famiglia Lupinacci). È possibile inoltre ammirare la suppellettile lignea, le sacre reliquie, i paramenti liturgici che occupano una parte primaria nella storia della liturgia della Chiesa e testimoniano la presenza delle Confraternite e degli Ordini Religiosi che si contraddistinguono per il loro ruolo di committenti di idee e di manufatti e evidenziano anche il ruolo istituzionale del vescovo grazie al quale, in quasi un millennio di storia, l’Arcidiocesi ha potuto arricchirsi di opere uniche e preziose.
Planimetria del Museo Diocesano di Cosenza:
Sala A: bookshop
Sala B: corridoio di accesso al museo
Sala C: ‘San Giuseppe’
Sala D: ‘I Vescovi e la Città’
Sala E: ‘Evoluzione stilistico-formale della suppellettile sacra’
Sala F: ‘Il paramento liturgico’
Sala G: ‘La scultura lignea’
Sala H: ‘Il Tesoro della Cattedrale: la Stauroteca’
Sala I: ‘Il Quadro divino, il modello e le repliche della Madonna del Pilerio’
Sala L-M: ‘Gli artisti della Cattedrale’